IWTB : italian fan reviews II

da GABRIELE C:
"Ho voluto fortemente andare al cinema ieri 13 agosto per vedere questo nuovo film, non potevo aspettare settembre, l'hype era alto ed è forse quello che mi ha fregato.
Seduto sulla mia comoda poltroncina non potevo astenermi dal pensare "Ma che roba è?" Da appassionato e ossessionato di XF, conosco piuttosto bene tutto quello che si può citare, così ho apprezzato la scena con le matite sul soffitto, la scena del loculo in cui vive Mulder che ha ricordato molto i primi incontri con Scully, quando lei scende nel suo ufficio nel seminterrato, ho apprezzato il riferimento ai veggenti apparsi nella serie, e così via. Mi sono emozionato quando li ho visti a letto insieme, quando è apparso Skinner.
Però troppe cose mi hanno fatto storcere il naso. Intanto non capisco come si possa dire che non è vero che il film è scollegato dalla serie, ma che è pregno della mitologia di XF... ma dove? Poi non mi è piaciuto il modo sbrigativo con cui hanno liquidato la faccenda William, il figlio umano-alieno... e non si capisce nemmeno che fine gli hanno fatto fare, se è morto o se è stato rapito o se è comunque scomparso in qualche modo... boh!? Poi per la maggior parte del film Mulder e Scully NON sono insieme, ma lui si occupa del caso e lei del bambino in ospedale. Ancora: perchè Scully all'improvviso ha avuto quel forte rigurgito anti-cattolico? Perchè sembra avercela con ogni prete incontri benchè sia sempre stata profondamente religiosa? Anche se posso capire l'odio verso il prete pedofilo, mi è comunque sembrato esagerato il suo comportamento e non da lei. Tra le altre cose il film è spesso lento e a tratti monotono.
Parlando della trama anche lì devo dire che non mi ha colpito. Ho apprezzato la fonte realistica del moderno dr. Frankenstein, ovvero Vladimir Demikhov, che nel 1954 fece veramente esperimenti di trapianto di due teste su cani e che pose le basi per i trapianti di cuore.
A parte questo però la trama di IWTB è piatta e non offre spunti o agganci per pensare a qualcosa di più grosso, come è consuetudine di XF. Tutto si riduce alla disperazione di un uomo che non può veder morire il proprio compagno e basta. Nessun sentore di complotti, di grandi organizzazioni, di storia-nella-storia, solo la verità. Per la prima volta nella storia di XF alla fine dell'episodio (se vogliamo intendere il film in questo senso) è tutto alla luce del sole, tutto finito, nessun interrogativo aperto, fine della storia. In questo senso mi è sembrato di assistere ad un episodio di CSI piuttosto che ad uno di XF...
Come fan sono deluso, veramente. Nonostante tutto spero in un prossimo film, in cui magari gli autori tornino sui propri passi ed estraggano dal cilindro una storia più xfiliana..."