Ecco il racconto di Ely, che ha avuto la fortuna di assistere alla premiere di I want to believe a Londra:
Quando si parlava di un possibile Xf2, mi chiedevo dove, quando e in che condizione sarei andata a vederlo, con chi? In quale citta'? Beh ai tempi mai avrei pensato di trovarmi al posto giusto al momento giusto, ovvero sia, in Luglio a Londra. La data è certamente importantissima, mercoledì 3o di Luglio, il giorno della premiere europea di XF2: I want to Believe, all'Empire Cinema, Leicester Square, 4 fermate di metro da casa mia. Non potevo crederci. Senza parole. E così dopo aver chiaramente e spudoratamente mentito al mio capo per prendermi la mezza giornata di ferie (la scusa coinvolgeva un misterioso e tipico case file della lavatrice-che-ha-smesso-di-funzionare).E così, seguendo le istruzioni di internet mi sono ritrovata a Leicester Square alle 12.00 am in punto, di fronte all'Empire. Ad aspettarmi una dozzina di fan seduti a terra, di fronte ad una gru meccanica che terminava il montaggio dei pannelli publicitari del film. Desolazione. Avevo sbagliato l'orario. La premiere era alle 6! Ritorno a casa, giusto il tempo di ricaricarmi di energia italiana (Pasta a volontà) e di ricaricare la macchina fotografica e di indossare scarpe comode (ci sarebbe stato da sgomitare) e in marcia, verso Leicester Square!
E fu così che intorno alle 6 arrivai in piazza, desolata dall'impossibilità di avvicinarmi alle barriere mi misi in fila di fronte al cinema, aspettando un piccolo spazio tra le centinaia di spalle per infiltrarmi. Intorno alle 6.30 la mia missione era compiuta. Ero in terza fila!
Sfortunatamente di fronte a me, era una ragazza norvegese di 2 metri circa, che mi bloccava la vista, ringraziando la mia buona stella trovai l'ennesimo spazio. E fu così che tutto iniziò. Dopo una serie di minuti di attesa, varie urla mi informarono dell'arrivo immediato di David.
E fu così che intorno alle 6 arrivai in piazza, desolata dall'impossibilità di avvicinarmi alle barriere mi misi in fila di fronte al cinema, aspettando un piccolo spazio tra le centinaia di spalle per infiltrarmi. Intorno alle 6.30 la mia missione era compiuta. Ero in terza fila!
Sfortunatamente di fronte a me, era una ragazza norvegese di 2 metri circa, che mi bloccava la vista, ringraziando la mia buona stella trovai l'ennesimo spazio. E fu così che tutto iniziò. Dopo una serie di minuti di attesa, varie urla mi informarono dell'arrivo immediato di David.
E fu cosi' che tra spinte, botte e salti riuscii a scattare due o tre fotografie. In preda al panico,si sa. Chris venne a seguire. E come è intuibile dalle fotografie, ebbi l'occasione di avere un "incontro ravvicinato" con lui. Che gioia. :-) Un uomo così geniale. Thanks Chris. Tutti lo ringraziavano urlando per averci concesso l'onore di un altro film! Attendendo Gillian, la folla diventava impaziente, lei la stella, la rossa piu' famosa della tv. Mamma Gillian, adesso, con un pancione non irrilevante, eppure sempre cosi' bella e affascinante, da fare invidia a tutte le donne che attraversavano il tappeto rosso in tacchi a spillo e abbronzature finte.
E mentre chiedevo alla ragazza norvegese " Vedi Gillian? E' arrivata?" lei mi rispondeva " E' li, quella bionda!" e cosi' cercavo inutilmente un segno di biondo in lontanaza, ma invano. Fu cosi' che la intravidi, piu' vicina di quanto mi aspettassi, non bionda ma Scully-red. Proprio come la volevamo! E mentre lei e David si avvicinavano ai paparazzi noi poveri fan schiacchiati tra la gente e le barriere tentavamo di far piu' fotografie possibili. Cosi' troppo poco tempo, passato cosi' velocemente, cosi' che tutti, David, Gillian e Chris, finalmente salutano la folla e solcano le porte dell'Empire Cinema, Leicester Square. E in men che non si dica e' tutto finito, la gente si guarda intorno mentre la foga e l'adrenalina del momento svaniscono, le macchine fotografiche adesso riposano nei loro foderi e ci si incammina verso la stazione della metro, con le ginocchia gonfie per i vari tentativi di mettersi sulle punte e stare all'impiedi per due ore, con i lividi sulle braccia e sui fianchi per le varie gomitate, ma soprattutto con un sorriso stampato in faccia che difficilmente svanira' presto e un pensiero in testa : Venerdi' si va al cinema a guardare IWTB :) FINALMENTE!
The end
E mentre chiedevo alla ragazza norvegese " Vedi Gillian? E' arrivata?" lei mi rispondeva " E' li, quella bionda!" e cosi' cercavo inutilmente un segno di biondo in lontanaza, ma invano. Fu cosi' che la intravidi, piu' vicina di quanto mi aspettassi, non bionda ma Scully-red. Proprio come la volevamo! E mentre lei e David si avvicinavano ai paparazzi noi poveri fan schiacchiati tra la gente e le barriere tentavamo di far piu' fotografie possibili. Cosi' troppo poco tempo, passato cosi' velocemente, cosi' che tutti, David, Gillian e Chris, finalmente salutano la folla e solcano le porte dell'Empire Cinema, Leicester Square. E in men che non si dica e' tutto finito, la gente si guarda intorno mentre la foga e l'adrenalina del momento svaniscono, le macchine fotografiche adesso riposano nei loro foderi e ci si incammina verso la stazione della metro, con le ginocchia gonfie per i vari tentativi di mettersi sulle punte e stare all'impiedi per due ore, con i lividi sulle braccia e sui fianchi per le varie gomitate, ma soprattutto con un sorriso stampato in faccia che difficilmente svanira' presto e un pensiero in testa : Venerdi' si va al cinema a guardare IWTB :) FINALMENTE!
The end
Thanks Ely!
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